

Generali regina assicurazioni, nel 2024 premi per 32 miliardi
Liverani:'Assicurazioni asse portante per protezione e sviluppo'
Generali, oggetto ultimo di gran parte del risiko bancario che sta tenendo banco nella finanza italiana, si conferma regina tra le compagnie per i premi raccolti nel 2024 sul mercato assicurativo italiano. Stando alla graduatoria dell'Ania contenuta nella pubblicazione "Premi del lavoro diretto italiano", il gruppo triestino ha raccolto lo scorso anno 32,37 miliardi di euro, in crescita del 19,3% sul 2023, pari ad oltre il 19% del mercato. Seguono gli altri big: al secondo posto, ma distaccata, Intesa San Paolo Assicurazioni con 19,63 miliardi (+18,3%) e una quota di mercato di circa l'11,7%, poi Allianz con 18,97 miliardi (+14,6%) e una fetta dell'11,27%. Fuori dal podio ma comunque nei primi cinque c'è Poste Vita a brevissima distanza da Allianz: i premi raccolti lo scorso anno ammontano a 18,96 miliardi di euro, in crescita dell'1,8% e con una quota di mercato dell'11,26%. Infine Unipol con poco meno di 15,5 miliardi (+4,5%) pari al 9,2% del mercato. "Con un volume premi complessivo di quasi 170 miliardi - dichiara il presidente dell'Associazione delle compagnie, Giovanni Liverani - oltre 18 milioni di sinistri gestiti nel comparto Danni e uno stock di 860 miliardi di euro di riserve amministrate in quello Vita, il settore si conferma come asse portante per la protezione e lo sviluppo del sistema socio-economico italiano. Le assicurazioni svolgono un ruolo fondamentale nella protezione, previdenza, prevenzione e assistenza di famiglie e imprese e sono uno strumento fondamentale per rendere più sicuro e, quindi, più forte e competitivo il nostro Paese".
V.Pua--HStB