

D'Alema, voto 5 sì, chiedere l'astensione è da democrazia malata
"Chi è convinto delle sue ragioni va a votare e magari vota no"
"Votare è un diritto al quale sono affezionato. Voterò cinque sì". Lo ha detto Massimo D'Alema a margine di un evento alla Camera. Poi, rispondendo a una domanda sull'invito all'estensione del presidente del Senato Ignazio La Russa e del ministro Francesco Lollobrigida ha detto: "Una democrazia dove si pensa di vincere non partecipando vuol dire che non sta bene. Se uno è convinto delle sue ragioni va a votare e magari vota no". (ANSA).
J.Mana--HStB