

Borsa: Asia contrastata tra dazi e trimestrali, Tokyo -0,8%
Future Europa e Usa positivi, domani si riunisce la Fed
Listini di Borsa contrastati in Asia e Pacifico con il venir meno dell'ottimismo sui dazi dopo l'accordo tra Ue e Usa e il prosieguo della stagione delle trimestrali. Tokyo cede lo 0,8%, Taiwan lo 0,9%, Seul guadagna lo 0,62% e Sidney lo 0,08%. Ancora aperte Hong Kong (-0,92%), Shanghai (+0,07%), Mumbai (-0,06%) e Singapore (-0,07%). Positivi i future sull'Europa e sugli Stati Uniti in attesa del Pil e delle vendite al dettaglio della Spagna. In arrivo dagli Usa le scorte al dettaglio, ma gli occhi sono puntati sul comitato federale della Fed che si riunisce domani per decidere sui tassi. Sul fronte delle trimestrali sono attesi, tra gli altri, i conti di L'Oréal, Boeing, AstraZeneca, Kering, Stellantis e Piaggio. Stabile il greggio (Wti 66,72 dollari al barile), in rialzo il gas (+1,28% a 33,32 euro al MWh), mentre si assesta a 81,5 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in crescita di 0,2 punti al 3,5%, così come quello tedesco al 2,69%. In calo l'oro (-0,55% a 3.317,8 dollari l'oncia), sale invece il dollaro a 0,86 euro e a quasi 0,75 sterline, mentre si indebolisce a 148,34 yen. Sulla piazza di Tokyo scivola la chimica con Nitto Denko (-3,39%) dopo i conti trimestrali e le stime sull'esercizio, e il comparto dell'acciaio con Jfe Holdings (-1,47%) e Nippon Steel (-0,75%). Ancora vendite sui produttori di semiconduttori per timori sui conti. Cedono Lasertec (-8,43%), Sumco (-4,64%), Advantest (-1,48%) e Tokyo Electron (-1,23%). In campo automobilistico il rafforzamento dello yen frena Mazda (-3,19%), Toyota e Honda (-2% entrambe).
L.Ohana--HStB