

Festival all'Arena di Verona chiude con 404mila spettatori
L'incasso è di 35,6 milioni di euro, il più alto di sempre
Il 102/o Arena di Verona Opera Festival chiude, dopo tre mesi e 52 serate di spettacolo dal vivo, registrando il miglior incasso della storia areniana per un totale di 35 milioni e 619 mila euro, 2 milioni in più dello scorso anno. Gli spettatori dell'estate 2025 sono stati 404.715, dei quali il 61% stranieri (nel 2024 si era raggiunta quota 57%), provenienti da 130 Paesi diversi. Nel cartellone di questa edizione cinque produzioni d'opera e cinque diversi titoli tra ballo, gala e concerti, per un totale di 52 spettacoli diversi dal 13 giugno al 6 settembre. Il Festival 2025 ha registrato 18 serate da tutto esaurito, tra cui le prime nove date del Festival e le ultime quattro di settembre. A Verona, durante l'estate, si concentra il 22% degli spettatori annuali della lirica in Italia. Lo ribadisce l'ultimo rapporto Siae: l'Arena Opera Festival occupa quasi tutta la "top ten" delle classifiche nazionali delle 10 opere che primeggiano per spesa al botteghino e numero spettatori. Durante la stagione ha debuttato la nuova produzione di Nabucco, e in totale il Festival ha impegnato 1.455 persone, con oltre 400 artisti sul palcoscenico e 3.000 costumi in scena. In crescita anche tutti i canali social. Il profilo TikTok, aperto un anno fa, ha raggiunto 5 milioni di follower. A fine Festival, i canali social hanno avuto 70 milioni di contatti, 190 milioni di visualizzazioni video per 130mila ore di riproduzione. Sul sito web oltre 2 milioni e 250 mila visitatori, più del 50% straniero, per un totale di 12 milioni di clic sulle pagine. Grande successo per l'iniziativa "Gonghista per una sera", che ha totalizzato 2,9 milioni di contatti, e un totale di 19,2 milioni di impression. Il programma del 103/o Arena di Verona Opera Festival sarà inaugurato il 12 giugno 2026 con il nuovo allestimento de La Traviata e proseguirà fino al 12 settembre.
F.Lono--HStB